Trattamenti per gli inestetismi a Piacenza
Nell'ambito della medicina e chirurgia estetica a Piacenza, la cavitazione è una tecnica che agisce sugli adipociti, li spacchetta e li rompe permettendo il riassorbimento del grasso sciolto da parte del sistema linfatico.
Trattamenti non invasivi, brevi ed efficaci, risolvono quegli inestetismi che colpiscono la quasi totalità della popolazione femminile: gli effetti della cellulite.
Come si procede
Tramite un manipolo di ultrasuoni, questi vengono trasmessi al tessuto adiposo attraverso un rilassante massaggio rotatorio effettuato con l'aiuto di un apposito gel che rende più fluido il movimento.
Dal ciclo di espansione e compressione delle onde generate dagli ultrasuoni si creano delle microbolle di gas che si ingrandiscono finchè non implodono per effetto della pressione esterna.
BENEFICI
Dall'implosione della bolla si genera un'onda d'urto che favorisce il drenaggio linfatico e la liberazione degli acidi grassi da parte della cellula con una riduzione notevole e visibile del volume in eccesso.
Grazie alla rapida successione dei cicli cavitazionali la liberazione degli acidi grassi dai tessuti risulta essere visibile sin dalle prime sedute in tutte le fasce d'età.
Lo studio della Dott.ssa Ruzza, dermatologa a Piacenza, svolge anche sedute di epilazione laser a Piacenza per risolvere gli inestetismi della pelle.
DOMANDE FREQUENTI
1Quali sono le zone trattabili?
- Addome e fianchi
- Cosce
- Glutei
- Ginocchia
- Caviglie e polpacci
- Braccia
2Quali sono le sinergie efficaci?
- Mesoterapia
- Infiltrazioni di soluzione di Klein
- Infiltrazioni di Klein + microliposuzione
- Led per Fotobiostimolazione
3Ci sono zone non trattabili?
- Incavo ascellare
- Cavo popliteo
- Inguine
- Mani
- Collo
- Viso
- Testa in generale
4Esistono pazienti non trattabili?
Tutti i pazienti che sono affetti da una o più patologie sottoelencate non possono sottoporsi al trattamento:
- Cardiopatici
- Pazienti con patologie vascolari attive
- Portatori pacemaker
- Pazienti con trombosi e/o tromboflebiti
- Pazienti trattati con anticoagulanti
- Trapiantati
- Portatori di protesi metalliche
- Pazienti in stato di gravidanza